Da Franco Cervietti a Pietrasanta, mi è stato chiesto di portare al termine un marmo smodellato a punti, il busto del Bacco di Sansovino. La parte del lavoro che mi piace di più è esattamente quella, scolpire e rifinire, liberare le sfumature, accentuare le espressioni, creare l’incarnato. Fare uno stage in laboratorio privato mira a mettere le conoscenze scolastiche in pratica nel mondo del lavoro, e a raccoglierne delle specifiche. Con i consigli dei maestri d’arte e scultori esperti, imparo a riprendere il lavoro in itinere di realizzazione, a scegliere bene ogni attrezzo secondo il risultato spettato, e a portare al termine il busto per trarne un modellato plasticamente piacevole che rispetti l’espressione dell’autore. Il busto in torsione offre una plastica di sé già complessa e piena di sfumature delicate. Alla qualità del marmo si aggiunge la bellezza delle forme. Un lavoro da sogno!
Ringraziamenti ai fratelli Cervietti e ai scultori del laboratorio.